Titolo

La Meta-Curatela: Mostre online che mettono in discussione le pratiche curatoriali nell’era postigitale

Autore

Benjamin Egger and Judith Ackermann

Anno

2020

CASA EDITRICE

International Journal for Digital Art History, Volume 5

Descrizione

Le attività curatoriali forniscono (infra)struttura e significato alle opere d'arte attraverso la selezione e la combinazione di diversi lavori e la loro esposizione pubblica. Quindi il modo in cui il contesto viene aggiunto modella la prospettiva delle persone verso l'arte. L'arte (Post-)digitale e le mostre online hanno vincoli specifici riguardanti la curatela e hanno il potenziale per superare le gerarchie tra curatori, artisti e visitatori. Discutendo formati di una serie di mostre digitali dagli anni Novanta a oggi, l'articolo illustra come il genere si sia evoluto in risposta ai cambiamenti tecnologici e ai concetti di democratizzazione e di coinvolgimento degli utenti. Guardando alla mostra online "UN/NATURAL SURROGATES" (2019) l'articolo apre una prospettiva verso la meta-curatela che permette di concepire le mostre (online) come un mezzo per riflettere sui processi curatoriali nell'era postdigitale. [Testo in Inglese]

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Titolo

Net Art 1994-1998. La Vicenda di Äda’web

Autore

Domenico Quaranta

Anno

2003

CASA EDITRICE

Vita e Pensiero

Descrizione

La vicenda di Äda’web copre un arco cronologicocfondamentale, che va dalla nascita della net art al suo riconoscimento istituzionale: non solo, ma la foundry segna da protagonista entrambi questicmomenti, aprendo i battenti quando la possibilità di un'operatività artistica in rete è tutt'altro che scontata ed entrando per prima nella collezione di un museo: sollevando in questo modo il nodo problematico del rapporto net art - istituzioni, e quello, di bruciante attualità, della conservazione della net art e di tutta l'arte effimera. La storia della video arte insegna che un nuovo mezzo espressivo viene in un primo momento sondato nel suo specifico tecnologico, quindi accolto 'semplicemente come un altro medium'. Äda’web cerca da subito di mediare tra mondo dell'arte e mondo della net art, tra chi sperimenta sul medium, gioca con le sue possibilità e con i suoi limiti, e chi lo adotta semplicemente (previa assistenza tecnica) come un altro strumento della propria operatività, aprendo a una prospettiva che proprio negli ultimi tempi sta giungendo a maturità.

Titolo

Pratica curatoriale online – Contesti flessibili e filtraggio ‘democratico’

Autore

Christiane Paul

Anno

2009

CASA EDITRICE

ARTPULSE Magazine

Descrizione

"Mentre alcuni aspetti del ruolo curatoriale - come la selezione delle opere, l'organizzazione delle mostre e il loro inquadramento storico-artistico - si applicano ancora al processo di curatela online, le trasformazioni avvengono nel processo di filtrare, "descrivere" e classificare nell'ambiente online. Internet è una rete contestuale in cui un contesto diverso è sempre a un solo click di distanza, e ognuno è impegnato in un processo continuo di creazione del contesto e di ri-contestualizzazione. Collegarsi e commentare altri siti web crea filtri di informazioni, portali e nuovi contesti. Il flusso continuo di informazioni crea contesti fluttuanti che diventano un "bersaglio mobile" quando si tratta di stabilire le nostre strutture per creare significato. Su Internet, la distanza spaziale che dividerebbe il centro dal margine o il testo dal contesto nel mondo fisico è subordinata alla temporalità del link".

url

https://artpulsemagazine.com/online-curatorial-practice-flexible-contexts-and-democratic-filtering

Titolo

Ripensare la curatela. L’arte dopo i nuovi media

Autore

Sarah Cook, Beryl Graham

Anno

2010

CASA EDITRICE

The MIT Press

Descrizione

Ridefinire la pratica curatoriale per coloro che lavorano con nuovi tipi di arte. Come ha osservato il curatore Steve Dietz, l'arte dei nuovi media è come l'arte contemporanea, ma diversa. l'arte dei nuovi media implica l'interattività, le reti e la computazione e spesso riguarda il processo piuttosto che gli oggetti. Le opere d'arte dei nuovi media sono difficili da classificare secondo le categorie tradizionali dei musei d'arte in quanto determinate dal materiale, dalla geografia e dalla cronologia e presentano al curatore nuove sfide che riguardano l'interpretazione, l'esposizione e la distribuzione. Questo libro vede queste sfide come opportunità per ripensare la pratica curatoriale. Aiuta i curatori dell'arte dei nuovi media a sviluppare una serie di strumenti flessibili per lavorare in questo campo in rapida evoluzione, e offre lezioni utili da parte di curatori e artisti per coloro che lavorano in altri settori dell'arte come i sistemi di distribuzione e di partecipazione. Vedi capitolo 9: Altre modalità di curatela, pag. 215

url

https://mitpress.mit.edu/books/rethinking-curating

Titolo

Alcune domande sulla curatela come interfaccia (pubblica) al mercato dell’arte

Autore

Joasia Krysa

Anno

2011

CASA EDITRICE

Atti della conferenza Public Interfaces, Journal Vol. 1, No.1, 2011, Christian Ulrik Andersen, Geoff Cox, Jacob Lund (eds.), Aarhus University, Danimarca

Descrizione

Il saggio esplora il concetto ampio di interfaccia pubblica stabilendo un legame con il campo della curatela, in particolare la curatela nel contesto dei sistemi tecnologici (o quello che comunemente viene chiamato 'online curating') e il contesto del mercato dell'arte. Il suggerimento è che gli strumenti curatoriali e tecnologici si combinano per rivelare dettagli sul mercato dell'arte e il suo inestricabile legame con la logica capitalista che si sta sempre più adattando alle richieste dell'economia immateriale. L'articolo specula su come il curatore possa essere inteso come un'interfaccia tra il pubblico e il mercato dell'arte e la più ampia economia immateriale che gli sta dietro. Forse questo è sempre stato il caso, ma il significato è che esistono nuovi modelli paradossali di curatela per i contesti online che affermano e contestano la sua logica.

url

https://www.academia.edu/30947090/Some_Questions_on_Curating_as_Public_Interface_to_the_Art_Market

Titolo

Scenari Speculativi

Autore

Annet Dekker

Anno

2013

CASA EDITRICE

Baltan Laboratoris, Eindhoven

Descrizione

C'è una crescente comprensione dell'uso degli strumenti tecnologici per la diffusione o la mediazione nel museo, ma le esperienze artistiche che sono facilitate dalle nuove tecnologie sono meno familiari. Mentre le attrezzature di presentazione delle opere d'arte diventano obsolete e gli aggiornamenti del software cambiano le impostazioni e i flussi di dati utilizzati nelle opere d'arte, il linguaggio e la teoria relativi a queste opere sono ancora in fase di formulazione. Per produrre, presentare e conservare meglio le opere digitali, è necessaria una comprensione della loro storia e del materiale per intraprendere qualsiasi indagine approfondita sull'argomento. Nel tentativo di colmare alcune lacune, gli autori di questa pubblicazione discutono l'estetica digitale, la nozione di archivio e la funzione della memoria sociale. Questi saggi e interviste sono punteggiati da tre scenari futuri in cui gli autori speculano sul ruolo e la funzione delle arti digitali, degli artisti e delle organizzazioni artistiche.

url

https://issuu.com/baltanlaboratories/docs/speculativescenarios_issuu

Titolo

La Cronologia Interrotta

Autore

Annet Dekker Gaia Tedone  Marialaura Ghidini 

Anno

2021

CASA EDITRICE

Presentazione online per il simposio "Calculating Control" presso il Zentrum für Netzkunst, Berlino (GER)

Descrizione

'La Cronologia Interrotta' presenta progetti espositivi di importanza storica che sono stati curati online. Inevitabilmente parziale e soggettiva, 'La Cronologia Interrotta' scava indietro nel tempo per presentare una serie di progetti curatoriali sul web che troppo spesso non sono stati visti, o sono stati trascurati e ignorati dal mondo dell'arte tradizionale e dai suoi discorsi. [Presentazione da 4:02:00 a 5:46:00]

url

https://netzkunst.berlin/cc/item/TIL4ER4N?from=symposium